La Marcia ”Vita per la vita”

La marcia “Vita per la vita” nel segno della sensibilizzazione al dono ed alla solidarietà umana, nata nel 1975 da un’idea di Lino Lovo, attuale presidente dell’ Aido di Coccaglio (BS), anche quest’anno ha organizzato questa kermesse non competitiva nel periodo estivo. Quest’anno la manifestazione ha fatto il giro delle province di Bergamo e Brescia, toccando più di trenta Comuni per provincia, in occasione dei festeggiamenti per la commemorazione del 50° del DOB (donatori organi Bergamo), diventato nazionale due anni dopo col nome di AIDO e fondato dal nostro illustre corregionale Giorgio Brumat nato a Valvasone in provincia di Pordenone e vissuto a Bergamo zona Monterosso, da dove ha preso il via la staffetta. A questa manifestazione hanno partecipato anche Fiorella Baseggio e Lucio Marsonet che fanno parte del consiglio comunale di Udine, ma che sono anche partecipanti storici di questa marcia, avendo girato oltre che tutta l’Italia anche gran parte dell’Europa nonché i vari continenti dalla Cina all’America ed al Canada. Anche la provincia di Pordenone era ben rappresentata con cinque validi rappresentanti tra cui il Cavaliere Luciano Battistel, già fondatore e presidente AIDO di Pravisdomini. La due giorni ha avuto una grande presenza di pubblico e di personalità delle amministrazioni comunali ma anche delle molteplici associazioni di volontariato presenti in quel territorio, creando serie difficoltà per rispettare la tabella di marcia. La conclusione dell’ultima tappa è stata a Coccaglio al cospetto dei cittadini e di una maestosa coreografia fatta di musiche e luci oltre che dai vari interventi delle personalità presenti. Tutti i partecipanti erano visibilmente stanchi ma con la consapevolezza di aver dato un notevole contributo alla sensibilizzazione del dono di organi, tessuti e cellule oltre la vita.

Davanti al cimitero di Bergamo dove riposano le spoglie di Giorgio Brumat
In mancanza del labaro…
La partenza a Monterosso (BG)
La Squadra Friulana

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